“La maggioranza distrugge la Costituzione”
L’ex capo dello Stato, Carlo Azeglio Ciampi, lancia il suo atto d’accusa contro Silvio Berlusconi, il suo governo e la sua maggioranza, che secondo lui “stanno abbattendo a colpi di piccone i principi sui quali si regge la Costituzione, cioè la nostra Bibbia civile.
“La mia amarezza – continua Ciampi – deriva dalla constatazione ormai quotidiana di quanto sta accadendo sulla giustizia, ma non solo sulla giustizia. È in corso un vero e proprio degrado dei valori collettivi, si percepisce un senso di continua manipolazione delle regole, una perdita inesorabile di quelli che sono i punti cardinali del nostro vivere civile”.
“Vale per tutto: non solo i rapporti tra politica e magistratura – precisa -. Le relazioni tra potere esecutivo e Parlamento, tra governo e presidenza della Repubblica, tra premier e organi di garanzia, a partire dalla Corte costituzionale. Qui non è più una questione di battaglia politica, che può essere anche aspra, come è naturale in ogni democrazia. Qui si destabilizzano i riferimenti più solidi dell’edificio democratico, cioè le istituzioni, e si umiliano i valori che le istituzioni rappresentano. Questa è la mia amara riflessione…”.