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I giornali che contano nel mondo

“Tirateci fuori dall’inferno”

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“Per favore tirateci fuori dall’Inferno”.
E’ il titolo dell’edizione online del Pais, che apre il quotidiano con la notizia dell’avvenuta liberazione dell’equipaggio della nave Alakrana, dopo un sequestro di oltre 47 giorni.

I marinai della Galizia, accompagnati dai loro familiari, hanno deciso di restare a bordo dell’imbarcazione per riprendersi dallo choc subìto in questi giorni di prigionia. Il quotidiano spagnolo riporta alcune storie tra cui quella di Ricardo Blach, comandante della nave sequestrata dai pirati.

Questo per Blach era l’ultimo viaggio. Il comandante aveva deciso di intraprenderlo per fare un favore a un amico, nonostante le pressioni della famiglia di andare in pensione. Dopo questa esperienza, gran parte dell’equipaggio starebbe pensando a un lavoro sulla terra ferma, anche se il legame con il mare sarebbe molto forte.


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Dopo venticinque anni Oprah dice addio. L’edizione online del Times di Londra apre il giornale con la notizia dell’addio di Oprah Winfrey, regina del talk show americano, che dopo una carriera di oltre vent’anni rinuncia al divano che l’ha resa celebre.

Nel suo talk show sono passati molti personaggi che hanno rilasciato ampie confessioni su problemi personali, diffondendo storie che hanno coinvolto il pubblico a tal punto che lo show era diventato un punto di riferimento per  gli americani.

Secondo quanto riporta il Times, l’idea del talk show sarebbe nata dall’esperienza della Winfrey, cresciuta in condizioni di povertà estrema, che dopo il successo ha deciso di dare voce a chi soffre. La trasmissione volgerà al termine nel settembre del 2011.


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“Williams difende la fede anglicana dopo la decisione del Vaticano”.

Religione in primo piano nell’edizione online del quotidiano americano New York Times di questa mattina, 20 novembre.

La notizia si riferisce alla decisione del Vaticano di creare un nuovo rito anglicano per quei seguaci che si sentono a disagio con l’ordinazione di donne e gay tra i membri del clero. Il riferimento è al reverendo Rowan Williams, arcivescovo di Canterbury e capo della comunità anglicana.

Giovedì Williams, come riporta il quotidiano, è arrivato a Roma per una visita al papa Benedetto XVI. Durante l’incontro Williams ha fortemente difeso l’Anglicanesimo, esprimendo il suo parere sulla questione dei preti donne.

Williams ha auspicato un futuro dialogo tra cattolici e anglicani, che il capo religioso ha reputato compromesso con la mossa del Vaticano. L’incontro era stato programmato prima della decisione del Vaticano, ma con l’occasione l’arcivescovo ha cercato di appianare le tensioni tra le due chiese.


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La tv non è sempre un gioco da ragazzi.

E’ lo slogan di una delle due campagne francesi per sensibilizzare i più giovani sugli effetti negativi della televisione.

La notizia compare in prima pagina sul quotidiano francese online Le Monde.

Le due iniziative sono state fortemente volute dal Conseil supérieur de l’audiovisuel (Csa), che ha teso a ribadire come il piccolo schermo non sia sempre adatto a un pubblico di minori. E’ stato riscontrato, infatti, che la televisione possa provocare nei piccoli spettatori stress, collera, ansia e insonnia.

La fascia più a rischio è quella dei bambini dai tre ai sei anni, quando il bambino non percepisce ancora una netta differenza tra la realtà e la finzione.

Prima degli 8 anni il Csa raccomanda di seguire soltanto i programmi riservati a un pubblico di minori. Un consiglio che le stesse famiglie non seguono quasi mai. Da un’indagine eseguita nel 2008 risulta, infatti, che tra i programmi più seguiti dai bambini tra i 4 e i 10 anni ci sia il telegiornale, spesso veicolo di immagini violente.


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Questa mattina il quotidiano online Afrik.com apre con la notizia della visita del presidente del Gabon Ali Bongo Ondimba in Francia.

L’incontro con il presidente Nicolas Sarkozy si svolge proprio nella mattinata di oggi, 20 novembre.

Un evento che è visto come il segno di un rinnovamento nei rapporti tra i due Paesi.

Sarkozy e Ondimba affronteranno, inoltre, la questione clima, in vista del summit di Copenaghen.

20 novembre, 2009 - 12.28