Attentato in Afghanistan, otto americani morti
Continuano gli attacchi terroristici in Afghanistan.
Un militare del nuovo esercito ha agito nella zona a confine con il Pakistan uccidendo otto americani che, secondo quanto riferito dal Washington Post, erano agenti della Cia.
Per quanto riguarda l’attentatore suicida, il portavoce dei talebani Zabiullah Mujahid ha riferito che l’attentato è stato compiuto da un militare dell’esercito locale, per conto dei talebani. Il generale Mohammad Zahir Azimi, portavoce dell’Ana, ha detto che nessun soldato afgano si trovava alla base al momento dell’attentato. Una fonte locale ha però precisato che circa 200 afgani collaborano con gli americani nella difesa della stessa base.
Quanto alle vittime civili dell’attacco Nato, un portavoce del governatore della provincia ha spiegato: “Una pattuglia di truppe straniere è caduta in un’imboscata
tesa dai talebani alle 3 del pomeriggio. Dopo l’agguato, aerei hanno bombardato la zona, causando vittime civili”, ha detto il portavoce, Dawud Ahmadi, senza fornire particolari. Un’inchiesta è stata aperta per accertare il numero dei civili morti nell’attacco, compiuto nei dintorni della capitale provinciale, Lashkar Gah.
La provincia di Helmand è una roccaforte dei talebani. Un addetto stampa dell’Isaf, la forza a guida Nato in Afghanistan, non ha voluto commentare l’incidente.