Caso Cucchi, reintegrati i medici
I medici Aldo Fierro, Stefania Corbi e Rosita Caponetti, indagati per omicidio colposo nell’inchiesta sulla morte di Stefano Cucchi, tornano al lavoro al reparto sanitario degli istituti penitenziari di Rebibbia, nell’ospedale Sandro Pertini.
I tre medici erano stati trasferiti in altri settori dopo l’apertura dell’inchiesta. In seguito l’indagine interna disposta dalla direzione del Pertini ha rilevato che non c’è alcun addebito da muovere al loro comportamento.
La decisione di trasferire i medici, secondo quanto contestato dagli avvocati, era stata presa sulla base dell’avviso di garanzia inviato dalla Procura. Per i legali, la revoca del precedente ordine di servizio “ha posto l’accento sulla mancanza, sul piano organizzativo e procedurale, di azioni od omissioni con nesso diretto con l’evento verificatosi”.
La morte di Stefano Cucchi ha un carattere “improvviso e inatteso in rapporto alle condizioni generali del paziente. L’analisi non ha messo in luce – si legge nel provvedimento di revoca – sul piano organizzativo e procedurale alcun particolare elemento relativo ad azioni e omissioni da parte del personale sanitario con nesso diretto causa-effetto con l’evento in questione”.