Fumo sul traghetto Genova-Palermo
Oltre 48 ore per arrivare dal Nord in Sicilia.
Un viaggio lungo due giorni e non ancora terminato. È quanto è successo a ottocento dei 1.570 passeggeri che da ieri sera sono bloccati nel porto di Genova, dopo un principio di incendio nella sala macchine del traghetto La Superba, della compagnia Grandi Navi Veloci, diretto a Palermo.
Quegli ottocento passeggeri, infatti, avevano acquistato all’ultimo momento i biglietti del traghetto dopo avere visto cancellati i loro voli dagli aeroporti lombardi per la neve ed il ghiaccio.
E così, quegli 800 cpotrebbero vedere le loro famiglie sparse in tutta la Sicilia non prima del cenone della vigilia di Natale.
Per tutti i passeggeri è stata una notte infernale. A mezzanotte è stato annunciato che la nave non sarebbe partita. Alle due e mezzo sono stati trasferiti a bordo di un altro traghetto.
Ma qui le cabine non erano sufficienti nemmeno per quelli che avevano già prenotato giorni prima. Intere famiglie lasciate al freddo e accampate nelle sale e sui divani dell’imbarcazione.
L’incendio era divampato ieri sera poco prima delle 22, ora prevista per la partenza. Un denso fumo si era sprigionato nella sala macchine, forse per una perdita di gasolio finita su un collettore rovente.
Non si sono viste fiamme, ma per accertare l’origine del fumo sono intervenute con l’equipaggio del traghetto due squadre di vigili del fuoco e militari della Capitaneria di Porto. La partenza della Splendid, a oggi, non è stata ancora fissata.