Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Gioia Tauro -Per associazione mafiosa

Operazione anti ‘ndrangheta, trenta arresti

</p>

Blitz anti ‘ndrangheta, trenta arresti.
Vasta operazione anti ‘ndrangheta dei carabinieri del Ros e di quelli del comando provinciale di Reggio Calabria.

I militari hanno esuguito una trentina di arresti per associazione mafiosa, contro le cosche della piana di Gioia Tauro. Gli arresti coinvolgono personaggi affiliati alle cosche della ‘ndrina della Piana, che controllavano il porto di Gioia Tauro, il più grande scalo del mediterraneo.

Durante le indagini sono stati sequestrati diversi container di merce, spesso contraffatta, per un valore di decine di milioni di euro.
Gli arrestati sono accusati di associazione mafiosa, ma anche di importazione di notevoli quantità di prodotti cinesi con la complicità di società di import-export che, eludendo i controlli, evadevano i dazi.

A far emergere il traffico illegale è stata la collaborazione tra i carabinieri del Ros e l’ufficio antifrode doganale.
Le indagini, che hanno portato ai numerosi arresti, avrebbero permesso anche di scoprire le operazioni di riciclaggio in strutture immobiliari e attività alberghiere nel Lazio, dove sono in corso numerosi sequestri preventivi. E proprio nel Lazio sono stati eseguiti anche degli arresti.

L’inchiesta, coordinata dalla direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, secondo quanto si è appreso, ha anche permesso di accertare gli attuali equilibri mafiosi nella piana di Gioia Tauro, dopo lo scontro tra le cosche.

22 dicembre, 2009 - 11.05