Il capo di Al Qaeda è ancora in fuga
Cattura del capo di Al Qaeda, falso allarem.
Retromarcia delle autorità yemenite: il ministro dell’Interno Rashad al Hlimi ha reso noto che il capo locale di Al Qaeda Mohammad Ahmed al Hanak è ancora in fuga.
E’ stata, dunque, smentita la notizia del suo arresto in un ospedale, che era stata diffusa ieri da fonti della sicurezza in forma anonima.
Resta accertato il fatto che però che tre persone sono state arrestate ieri in ospedale come sospetti membri di Al Qaeda.
Uno dei tre militanti catturati, identificato inizialmente come il leader di Al Qaeda, era riuscito a fuggire tre giorni fa, benchè ferito, durante uno scontro a fuoco con le forze di sicurezza nella regione di Arhab, in cui due suoi complici erano stati uccisi e alcuni altri feriti e arrestati.
E intanto oggi, sempre dallo Yemen, viene confermata la notizia che il giovane nigeriano, autore del fallito attentato sul volo Delta Airlines diretto a Detroit, aveva incontrato l’imam radicale Anwar al-Awlaki, figura chiave del terrorismo yemenita e ispiratore spirituale dello stragista di Fort Hood, Nidal Hisan.