“Il governo non scavalchi le Camere”
“Le grandi decisioni della politica devono essere condivise e passare dal riconoscimento della centralità del Parlamento.
E’ mitologia credere che il governo, che ha vinto le elezioni, possa usare la decretazione d’urgenza a suo piacimento, scavalcando le Camere”.
Così Gianfranco Fini, all’indomani del via libera dato da Slvio Berlusconi sulla riforma della giustizia.
“E’ il confronto politico-parlamentare a dare piena legittimazione democratica alla decisione della politica”, ha ribadito il presidente della Camera durante un convegno dedicato al “Parlamento e l’evoluzione degli strumenti della legislazione”.
“Deve essere chiaro – ha spiegato Fini -, che la legittimazione democratica a governare non è solo un dato iniziale che scaturisce dalle urne, ma si rafforza giorno per giorno nell’affrontare e risolvere i problemi sempre nuovi e inattesi che si presentano sul terreno concreto dei bisogni della collettività”.
Il presidente della Camera ha poi concluso: “Non si dimentichi, dunque, che è solo attraverso questo confronto quotidiano che le iniziative politiche del governo e della sua maggioranza diventano, come richiede la Costituzione, politica nazionale, cioè quella politica deliberativa in cui tutte le forze politiche sono chiamate a concorrere con metodo democratico”.