“La sua esperienza sia monito per le riforme”
La vicenda di Bettino Craxi, a dieci anni dalla sua morte, deve essere “un monito per le riforme”, secondo il presidente del Senato Renato Schifani.
Nella biblioteca del Senato si è svolto oggi un convegno organizzato dalla fondazione Craxi per commemorare l’anniversario dalla scomparsa del politico, convegno al quale sono intervenuti, tra gli altri: la figlia Stefania, presidente della fondazione e sottosegretario agli Affari esteri, i ministri per la Funzione pubblica Renato Brunetta e degli Esteri Franco Frattini, l’imprenditore tunisino Tarak Ben Ammar.
Presente in sala anche il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che è stato ringraziato da Stefania Craxi, dato che “con la sua presenza ha voluto onorare il suo amico intimo Craxi”.
“Quella esperienza e anche la sua tragica conclusione ci deve essere oggi di monito – ha detto Schifani aprendo lil convegno -, innanzitutto quanto alla necessità di portare a compimento la lunga transizione ridefinendo con un metodo condiviso un nuovo sistema di regole.
Sono fiducioso che lo spirito con cui si è avviato il confronto sulle riforme istituzionali al Senato sappia produrre frutti che si nutrano anche dell’insegnamente delle esperienze anche positive che qui oggi ricordiamo”, ha concluso la seconda carica dello Stato.