Riforme, maggioranza pronta al dialogo
“Dialogo e confronto sulle riforme sono possibili a partire dalla Bozza Violante che prevede la fine del bicameralismo perfetto, la riduzione dei parlamentari e un rafforzamento dei poteri del governo e che presuppone una nuova legge elettorale”.
A dichiararlo sono il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti e Maurizio Gasparri, presidente dei deputati del Pdl.
Si tratta di una apertura da parte della maggioranza, con la condizione che si rafforzino i poteri dell’esecutivo e che si affronti anche il capitolo giustizia.
”Da contatti informali con l’opposizione abbiamo tratto l’impressione – affermano Bonaiuti e Gasparri – che sia possibile riavviare un confronto partendo da molte proposte giacenti nella Commissione Affari Costituzionali del Senato e in particolare dalla cosiddetta bozza Violante.
Anche se occorre a nostro parere ridiscutere a fondo i poteri e l’elezione del Premier e diversi altri aspetti che non ci lasciano pienamente persuasi, soprattutto in riferimento alla soluzione di legge elettorale indicata.
”Si può partire dalla bozza Violante – ha detto Bonaiuti – ovviamente con alcuni cambiamenti, per esempio bisogna rafforzare i poteri del premier, e io ho molti dubbi per quel che riguarda il cambiamento della legge elettorale”.