“Stranieri, i nati in Italia esclusi dal tetto del 30%”
Il ministro Gelmini chiarisce i metodi per l’organizzazione delle classi scolastiche. “Dal tetto del 30% di stranieri fissato per ciascuna classe – spiega – sono esclusi quelli nati in Italia”.
Un bel numero se si considera che i nati in Italia sono circa il 37% del totale degli studenti stranieri.
Gli altri studenti stranieri invece se risulteranno in sovrannumero potranno essere trasferiti da un plesso scolastico all’altro grazie a delle convenzioni con gli enti locali che si occuperanno degli spostamenti logistici. Spostamenti che comunque saranno brevi, al massimo da quartiere a quartiere.
Il tetto del 30% è promosso anche dal ministro dell’Interno Maroni. “È una richiesta che aveva fatto la Lega – precisa -. È necessario distinguere tra le politiche di integrazione, che sono giuste, necessarie e sacrosante e il fatto che può essere dannoso per tutti mettere insieme bambini che parlano lingue diverse e che non hanno un equilibrio comune nella composizione della classe”.