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Regionali -Emma Bonino dopo l'incontro con il segretario del Pd Pierluigi Bersani

“Un nuovo inizio possibile”

<p> Pierluigi Bersani</p>

Pierluigi Bersani

Emma Bonino è a un passo dal ricevere l’appoggio formale del Pd alla sua candidatura alla presidenza della Regione Lazio.

Uscita dall’incontro di questa mattina con Pierluigi Bersani, la leader radicale ha confermato ai cronisti che gode del sostegno del segretario. Nel pomeriggio incontrerà una delegazione del Pd del Lazio, guidata dal segretario regionale, Alessandro Mazzoli, e alle 17 si riunirà la direzione regionale del partito per la formalizzazione della scelta.

“Ho avuto un’impressione positiva – ha confidato la Bonino -. Mi pare che ci siano anche le condizioni perché si crei un dato di entusiasmo in cui convergano esigenze ed urgenze della stragrande maggioranza degli italiani come è stato sulle grandi vittorie civili.

E non parlo solo di divorzio e aborto, ma di vittoria contro il finanziamento pubblico ai partiti e per la politica trasparente”".
La situazione del Lazio si va quindi definendo. In Puglia, invece, restano ancora molti dubbi. Il Pdl non ha ancora ufficializzato un candidato. Giovedì si riunirà l’ufficio di presidenza.

Tre i nomi possibili: l’ex magistrato dell’antiterrorismo Stefano Dambruoso, Rocco Palese e Antonio Di Staso.
Per il Pd invece sono due le ipotesi. Francesco Boccia, sostenuto da una coalizione di cui farebbe parte anche l’Udc, o le primarie di coalizione, come chiede il governatore uscente, Nichi Vendola, che escluderebbero però la presenza di Boccia e l’appoggio dell’Udc.

Sabato prossimo a Bari dovrebbe tenersi l’assemblea del Pd pugliese che dovrà sciogliere il complicato nodo.

Il presidente uscente, Nichi Vendola, ha ribadito che sarà “in campo in ogni caso”, quale che sia la scelta del Pd, aggiungendo che nel caso di un mancato appoggio dei Democratici “mi schiererò con una quantità di liste rappresentative di soggetti e battaglie politiche.
Subire questa rottura in Puglia – ha spiegato – rischia di essere un mutamento importante del posizionamento politico del Pd in Italia”.

12 gennaio, 2010 - 13.15