“Bisogna rimuovere le asimmetrie fiscali”
“Occorre rimuovere le asimmetrie fiscali che penalizzano i prodotti del risparmio gestito, rispetto a strumenti concorrenti e rivedere strategie e linee organizzative del settore continuando il trend di riforma già avviato”.
A dichiararlo è Mario Draghi, governatore della Banca d’Italia durante suo discorso al congresso annuale delle associazioni Aiaf, Assiom e Forex.
“Per valorizzare l’autonomia e l’indipendenzza delle società di gestione appartenenti a gruppi bancari abbiamo emanato apposite disposizioni sulle modalità di esercizio dei poteri di direzione e coordinamento – ha specificato – da parte delle capogruppo e i gruppi dovranno adeguarsi entro giugno.
Per ridare vitalità al settore occorre ancora intervenire sulla trasparenza e la correttezza nei rapporti con la clientela – ha aggiunto il governatore -.
Vanno rimosse le assimetrie fiscali che penalizzano i prodotti del risparmio gestito rispetto a strumenti concorrenti. Occorre infine rivedere strategie e linee organizzative dell’industria del risparmio gestito”.
Inoltre Draghi ha osservato che il mercato obbligazionario nel 2009 ha mostrato segni di ripresa con emissioni nette da parte di società non finanziarie che si sono riportate su volumi superiore a quelli precedenti la crisi, visto che “tutti i principali gruppi industriali vi hanno fatto ricorso”.