A gennaio balzo del fatturato dell’industria
A gennaio ordini in calo, ma fatturato in crescita per l’industria italiana.
A diffondere i dati un bollettino dell’Istat, pr cui gli ordinativi sono scesi del 2,8 per cento su base mensile (+4,7 per cento a dicembre) per un incremento tendenziale dell’1,1 per cento (+10,1 per cento a dicembre).
Le vendite hanno, invece, segnato un aumento congiunturale del 2,7 per cento (+2,2 per cento a dicembre) che si riflette in una crescita tendenziale del 5,1 per cento (-2,5 per cento a dicembre).
Per quanto riguarda invece la crescita tendenziale grezza, il dato del +1,7 per cento è la media tra la crescita dell’1,6 per cento sul mercato nazionale e del 2,2 per cento su quello estero.
A gennaio, rispetto allo stesso mese del 2009, l’indice del fatturato corretto dagli effetti di calendario ha segnato le variazioni positive più significative nei settori della fabbricazione di mezzi di trasporto (+58,2 per cento con un incremento particolarmente accentuato per la cantieristica e un aumento rilevante anche per la fabbricazione di auto), della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+11,3 per cento) e della produzione di prodotti farmaceutici (+9,6 per cento).
Le variazioni negative più marcate si sono verificate nella fabbricazione di computer e prodotti di elettronica (-5 per cento), nelle industrie tessili e abbigliamento (-4,9 per cento) e nella fabbricazione di prodotti chimici e industria del legno e carta (-3,3 per cento).