Raid israeliani su Gaza, due feriti
Raid israeliani su Gaza nella notte, dopo che ieri un razzo, lanciato da una fazione palestinese ha provocato la morte di un lavoratore thailandese in Israele.
A dare la notizia rappresentanti di Hamas e testimoni della vicenda.
In uno dei tre attacchi, contro i tunnel attraverso cui passano merci di contrabbando sul confine con l’Egitto, sono rimaste ferite due persone. Tra gli altri obiettivi c’era un’area all’aperto di Khan Younis e una fonderia vicino a Gaza.
Un portavoce militare israeliano ha confermato che sei luoghi sono stati colpiti, tra cui due tunnel vicino alla frontiera con Israele e un centro di fabbricazione di armi.
Ieri il vice primo ministro israeliano aveva detto che Israele avrebbe dato una forte risposta al primo razzo che ha fatto vittime sparato da Gaza, oggi sotto il controllo di Hamas, in oltre un anno. Il lancio è stato rivendicato da un gruppo precedentemente sconosciuto, Ansar al-Sunna, che avrebbe le stesse radici ideologiche di al Qaeda, ma anche dalle Brigate dei martiri di Al- Aqsa, gruppo legato al partito laico Fatah.
Israele ha anche inviato una lettera di rimostranze a Ban Ki-moon, segretario generale dell’Onu, che dovrebbe visitare il Paese nel fine settimana, e al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.