Sanità, la riforma torna alla Camera
La legge sulla riforma della sanità, appena approvata negli Usa, dovrà essere sottoposta a una nuova votazione per irregolarità di procedura.
Il pacchetto finale di modifiche alla legge dovrà essere nuovamente approvato dalla Camera dei rappresentanti, dopo che due emendamenti definiti di portata minore presentati dai Repubblicani sono stati accolti.
“Gli emendamenti riguardano la riorganizzazione dei programmi di prestito relativo agli studenti”, ha detto un portavoce del leader del Senato Harry Reid.
“Dopo ore passate a cercare di bloccare il testo – ha detto Manley – i repubblicani hanno trovato due disposizioni relativamente minori che costituiscono vizi alla procedura del Senato e noi dovremo rinviare il testo alla Camera dei rappresentanti”.
Quest’ultimo sviluppo sembra costituire un ulteriore problema per i democratici che domenica scorsa erano finalmente riusciti a far approvare il testo. Una storica riforma voluta dl presidente Obama con 219 voti a 212, dopo lunghi e difficili negoziati.