Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Esteri - Lo ha deciso il presidente Karzai dopo la lettera inviata da Berlusconi sul caso degli operatori italiani

Il caso Emergency al consiglio afghano

</p>

La vicenda dei tre operatori di Emergency al centro del consiglio di sicurezza afhano.

Quanto accaduto ai tre operatori italiani, arrestati a Lashkar Gah sarà all’ordine del giorno della prossima riunione del Consiglio di Sicurezza Nazionale afghano, presieduto da Hamid Karzai, che potrebbe riunirsi già nella giornata di domani.

Un impegno che è stato assunto dallo stesso presidente afghano durante un incontro a Kabul con, Attilio Iannucci, inviato speciale del ministro Frattini, accompagnato dall’ambasciatore italiano in Afghanistan, Claudio Glaentzer.
Iannucci, nel corso del “lungo e cordiale colloquio”, avrebbe recapitato a Karzai il messaggio del ministro degli Esteri e la lettera del presidente del Consiglio Berlusconi sulla vicenda dei tre operatori.

Iannucci ha ripetuto la richiesta del governo italiano di chiarimento nei tempi più rapidi dei capi di imputazione relativi ai tre cittadini italiani e la garanzia di una piena garanzia dei loro diritti processuali e di difesa.
Karzai ha preso atto della richiesta del governo italiano e ha dato istruzioni per iscrivere la questione all’ordine del giorno della prossima riunione del Consiglio di sicurezza nazionale.

17 aprile, 2010 - 11.38