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Usa - Il presidente Obama: “Useremo ogni mezzo”

La marea nera sulle coste della Louisiana

<p>Barack Obama</p>

Barack Obama

Si espande la marea nera della Bp che è arrivata a toccare le coste della Louisiana.

I primi tentacoli di petrolio sono state avvistati al tramonto di ieri sulle coste del Delta del Mississippi in Louisiana.
La perdita è stata provocata dall’incidente della Deepwater Horizon. La perdita si era rivelata ieri cinque volte più grave di quanto inizialmente previsto. Le conseguenze potrebbero eguagliare o superare quelle del disastro Exxon Valdez del 1989.

Il presidente Barack Obama, costantemente informato, ha chiamato i governatori delle aree costiere a rischio: oltre alla Lousiana, il Texas, l’Alabama, il Mississippi, la Florida. I pescatori del Delta hanno passato ieri e stanotte a raccogliere gamberi prima che l’onda viscosa rosso-arancio del greggio li intrappolasse e li uccidesse tutti.

La marea nera potrebbe diventare il peggior disastro ambientale in decenni per gli Stati Uniti.
A rischio sono centinaia di specie di pesci, uccelli e altre forme di vita di un ecosistema particolarmente fragile e già sottoposto a traumi al passaggio dell’uragano Katrina.

30 aprile, 2010 - 10.49