Obama telefona a Hu Jintao
Lunga conversazione telefonica nella notte italiana tra il presidente Usa, Barack Obama, e il collega cinese, Hu Jintao.
Al centro dei colloqui l’Iran, ma anche gli impegni del G20 per garantire la ripresa economica e anche le relazioni bilaterali, messe in crisi di recente dalla questione nucleare.
Il presidente degli Usa avrebbe “sottolineato l’importanza di lavorare insieme per fare in modo che l’Iran rispetti i suoi obblighi internazionali”. Più in generale, il presidente Usa ha rilevato la necessità che Washington e Pechino “insieme con le altre più importanti economie attuino gli impegni del G20 destinati a produrre una crescita bilanciata e sostenibile”.
Obama ha anche espresso il suo apprezzamento per la decisione di Hu di partecipare al summit nucleare, a fine aprile a Washington, che sarà “un’importante opportunità perché i due Paesi affrontino il loro comune interesse nel mettere un freno alla proliferazione nucleare e nel proteggersi dal terrorismo nucleare”.
E intanto il presidente statunitense è passato all’incasso, dopo aver ottenuto l’approvazione della riforma sanitaria. Secondo gli ultimi sondaggi il gradimento del presidente è in crescita. Il 46 per cento degli elettori registrati approva l’operato della Casa Bianca, più due punti rispetto a un paio di mesi fa.