Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Cronaca - In un primo momento si temeva fosse stato rapito

Rintracciato italiano disperso in Messico

</p>

Rintracciato l’italiano disperso mercoledì in Messico.

Si tratta di David Casinori  che, in un primo momento sembrava essere stato rapito dopo un assalto di paramilitari a un convoglio umanitario. Ora l’uomo è libero e sta bene.

Nell’agguato sarebbe stato compiuto da alcuni membri della Union de Bienestar Social de la Region Triqui. Nella sparatoria sono morti Tyri Antero Jaakkola, finlandese di 25 anni giunto tre mesi prima a Oaxaca, e la messicana Alberta Carino, 35, della ong latinoamericana Cactus. Almeno quindici persone, invece, sarebbero rimaste ferite. La missione degli operatori umanitari era quello di portare cibo, vestiti e medicine al municipio indigeno di San Juan Copala, nello stato di Oaxaca, popolato dall’etnia Triqui. Il gruppo era ormai vicino alla meta, quando un commando di circa trenta uomini incappucciati e armati con mitra AK-47 ha bloccato la strada ai sei veicoli del convoglio.

Alla base dell’attacco ci sarebbe la situazione dell’etnia Triqui, circa 15mila persone, una della circa sessanta comunità indigene del Paese latinoamericano. L’Ubisort si contrappone a un’altra formazione della regione, il Movimento unificatore della lotta Triqui: si tratta di due gruppi rivali, entrambi Triqui, che si combattono da anni su una serie di punti.

29 aprile, 2010 - 10.09