Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Washington - Così un portavoce cinese dal summit sulla sicurezza nucleare

“Sanzioni all’Iran non risolvono problemi”

<p> Hu Jintao</p>

Hu Jintao

“Pressioni e sanzioni non potranno regolare alla base il dossier nucleare iraniano”.

Ad affermarlo un portavoce cinese, dopo che Washington ha assicurato di aver ricevuto un sostegno del presidente Hu Jintao per un rafforzamento delle sanzioni contro Teheran.

Pechino, dunque, frena parzialmente sulle sanzioni all’Iran, dopo l’accordo raggiunto con Washington sulla necessità di lavorare insieme alle misure per convincere Teheran a desistere dal suo programma nucleare.
“La Cina ha sempre sostenuto che il dialogo e il negoziato sono il miglior modo di trovare una soluzione”, ha dichiarato Jiang Yu da Washington dove è in corso il summit sulla sicurezza nucleare.

13 aprile, 2010 - 9.29