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Grandi eventi - Ci sarebbero state delle prime ammissioni da parte dell'imprenditore al centro dell'inchiesta sugli appalti

Anemone parla con i pm

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Diego Anemone fa le prime confessioni.

Il costruttore al centro dell’inchiesta di Perugia sugli appalti per i Grandi eventi avrebbe parlato con i pubblici ministeri. Secondo indiscrezioni, infatti, prima di uscire dal carcere di Rieti per la scadenza dei termini di custodia cautelare, avrebbe smentito le parole del generale Pittorru che aveva dichiarato di aver ricevuto da Anemone un prestito e di aver poi provveduto al saldo.

A quanto si apprende, l’uomo avrebbe sostenuto di non aver mai avuto i soldi indietro.
Intanto, arriva una pioggia di smentite da parte delle persone presenti nella lista Anemone. Un elenco di 350 persone alle quali il costruttore romano avrebbe fatto lavori, trovato su un computer dell’imprenditore. Primo fra tutti Nicola Mancino che ieri avevadichiarato di non “aver avuto regali”.

14 maggio, 2010 - 10.18