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Economia - Dopo la decisione di Berlino di vietare la vendita di alcune attività rischiose

Apertura negativa per le borse europee

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Apertura negativa per le borse europee.

Le borse accentuano le loro perdite, dopo la decisione tedesca di vietare la vendita allo scoperto a breve di alcune attività rischiose. A Londra, per esempio, l’indice Ftse 100 cede il 2,25 per cento e si ferma a quota 5219. A Milano il Ftse Mib perde il il 3,47 per cento. Francoforte arretra del 2,35per cento e Parigi quasi il tre per cento. Giù del 3,5 per cento Madrid, del 2,8 per cento Atene e del 2,16 per cento Lisbona.

Inoltre il Dax arretra di un punto percentuale, il Cac40 cede l’1,6 per cento mentre l’Ibex perde l’1,8 per cento. A Francoforte spicca il -4 per cento di Bmw dopo che la casa tedesca ha comunicato ieri il richiamo di circa 122mila moto per un problema all’impianto frenante.

Quasi tutti i titoli del Dax 30 si muovono comunque in territorio negativo, così come quelli del Cac 40 tra i quali Axa cede il 3,2 per cento, Societè Generale e Saint Gobin il 2,6 per cento.

19 maggio, 2010 - 11.12