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Roma -Progetto pilota a Collina Fleming

Fibra ottica invece del rame

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Connessione ad internet più rapida e servizi innovativi.

Questi i vantaggi della fibra ottica che sarà sostituita ai cavi in rame secondo il progetto pilota di Collina Flaming.

La centrale collega in fibra ottica 7.400 unità abitative in 525 edifici residenziali, lasciando alle spalle i vecchi cavi in rame della Telecom e permettendo, entro luglio, agli abitanti del quartiere Flaming, di navigare a 100 megabit al secondo.

“La rete in fibra ottica al posto di quella in rame – ha spiegato Mario Mella, chief technology officer di Fastweb – prevede l’utilizzo dei cavi in fibra ottica, più leggeri di quelli in rame. I cavi in fibra ottica, inoltre, occupano molto meno spazio in termini di infrastrutture pur avendo una potenzialità analoga rispetto a quella dei cavi in rame. Quindi posa e realizzazione molto più semplice. In più con il collegamento dedicato, la fibra ottica raggiunge ogni singola abitazione”.

A presentare martedì a Roma la nuova rete in fibra ottica i rappresentanti delle tre compagnie che hanno realizzato la cablatura: Vodafone, Wind e Fastweb.

Ha partecipato anche l’assessore ai servizi tecnologici e reti informatiche del Comune di Roma, Enrico Cavallari. La rete, di proprietà dei tre operatori, è aperta ad eventuali gestori che volessero unirsi alla realizzazione.

“La fibra ottica – ha proseguito Mella – permetterà l’offerta di servizi innovativi per i residenti, le aziende, le scuole e la pubblica amministrazione”.

Il progetto di Collina Flaming rientra nel piano più ampio che si basa sulla copertura delle 15 maggiori città italiane entro cinque anni, con un investimento di circa 2,5 miliardi di euro.

25 maggio, 2010 - 18.24