“I clandestini irregolari delinquono normalmente”
“I clandestini che non hanno un lavoro regolare normalmente delinquono”.
Lo ha detto il sindaco di Milano, Letizia Moratti ad un convegno all’Università Cattolica. “La clandestinità è un reato – ha aggiunto – un clandestino colto in flagranza non può essere esplulso se ha altri processi in corso. Per rendere efficace il reato di clandestinità occorre assorbirlo in altre fattispecie di reato così si rende effettiva l’espulsione”.
Letizia Moratti ha fatto anche un accenno al caso di via Padova, quartiere multietnico infiammato da una sommossa di immigrati: “Casi come via Padova – ha affermato – a Milano ci sono e ci possono essere anche in altre situazioni”.
Il sindaco di Milano, poi, ha sottolineato che le politiche del Comune in merito all’integrazione sono basate sul principio dell’accoglienza nella legalità e nel rispetto delle leggi.
“Io non ho detto che chi è clandestino è criminale – ha precisato -, ho fatto presente che il Comune di Milano sta portando avanti una politica fatta di assistenza, solidarietà, integrazione, con tantissimi fondi dedicati a questo percorso di sostegno e aiuto a chi nel nostro Paese ha scelto di vivere in maniera regolare”.