Morta l’infermiera che si era prelevata il sangue per protesta
Si era prelevata il sangue per protesta, infermiera perde la vita.
Il mancato pagamento dello stipendio l’aveva spinta a un gesto choc che le è costato la vita. La donna è morta giovedì.
Era impiegata all’ospedale San Paolo di Napoli ed aveva deciso di tirarsi 150 milligrammi di sangue al giorno. Lunedì mattina è svenuta mentre lavorava al reparto maternità.
Dopo essere stata soccorsa dai medici che le hanno praticato il massaggio cardiaco, spiega il quotidiano, è stata portata al reparto rianimazione dello stesso ospedale. Per tre giorni è rimasta tra la vita e la morte, poi ieri mattina all’ennesimo controllo l’elettroencefalogramma è risultato piatto.
Il 2 maggio scorso la protesta della donna, madre di due bambini, aveva fatto il giro del web con ‘Youtube’.