“Portai gli assegni nel suo studio”
“Portai io stesso gli assegni in uno studio nella disponibilità di Scajola”.
A dichiararlo è l’architetto Angelo Zampolini, uomo di fiducia di Diego Anemone che, con le sue dichiarazioni ha smentito la versione del ministro dello sviluppo economico che ha ribadito l’inesistenza degli ottanta assegni.
Nuove accuse, dunque, su Scajola.
Nel mirino dei magistrati perugini la compravendita dell’appartamento vista Colosseo acquistato dal ministro per lo Sviluppo economico con il sostegno economico del costruttore Anemone.
Il ministro ha negato l’esistenza degli ottanta assegni per 900 mila euro versati per l’acquisto. Il ministro comunque sarà sentito nei prossimi giorni, come persona informata sui fatti.