Scuola Diaz, condannati i vertici della polizia
Scuola Diaz, condannati i vertici della polizia.
I giudici della Terza sezione della corte d’Appello di Genova hanno ribaltato la sentenza di primo grado per i disordini e l’irruzione alla scuola Diaz del luglio 2001 a Genova.
Tutti i vertici della Polizia che erano stati assolti hanno subito condanne comprese tra tre anni e otto mesi e quattro anni insieme all’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. Nel complesso le pene superano gli 85 anni. Condannati 25 imputati sui 27. La sentenza emessa nel novembre 2008 aveva scatenato forti reazioni in Rete.
Tra le condanne, quelle al capo dell’anticrimine Francesco Gratteri è stato condannato a quattro anni, l’ex comandante del primo reparto mobile di Roma Vincenzo Canterini a cinque anni, l’ex vicedirettore dell’Ucigos Giovanni Luperi a quattro anni, l’ex dirigente della Digos di Genova Spartaco Mortola, ora vicequestore vicario a Torino, a tre anni e otto mesi come l’ex vicecapo dello Sco Gilberto Caldarozzi.
Altri due dirigenti della Polizia, Pietro Troiani e Michele Burgio, accusati di aver portato le molotov nella scuola, sono stati condannati a tre anni e nove mesi. Inasprite le pene per i 13 poliziotti condannati in primo grado.
Il procuratore generale, Pio Macchiavello, aveva chiesto oltre 110 anni di reclusione per i 27 imputati. In primo grado furono condannati tredici imputati e ne furono assolti sedici, tutti i vertici della catena di comando. I pm Enrico Zucca e Francesco Cardona Albini avevano chiesto in primo grado 29 condanne per un totale di 109 anni e nove mesi di carcere.