Si fingono poliziotti e mettono a segno 50 rapine
Si fingono poliziotti e mettono a segno 50 rapine, arrestati.
Dalle prime ricostruzioni, si spacciavano per poliziotti per derubare e rapinare prostitute, talvolta violentandole. La presunta banda di criminali, di origine calabrese con base operativa a Rho, che agiva in Trentino Alto Adige, Lombardia, Emilia Romagna e Lazio, è stata individuata dalla Polizia che ha arrestato sette persone. Oltre 50 gli episodi contestati.
Secondo quanto accertato dalla squadra mobile di Trento, i componenti della banda contattavano telefonicamente le prostitute, presentandosi come clienti.
Dopo aver preso l’appuntamento si presentavano a casa delle donne dicendo di essere poliziotti impegnati in un controllo. A questo punto entravano in azione effettuando furti e rapine e in alcuni casi abusavano sessualmente delle loro vittime. A premettere l’identificazione della banda, la collaborazione di alcune prostitute.