Ucciso un fotografo italiano a Bangkok
Fotografo italiano muore negli scontri di Bangkok.
Fabio Polenghi, freelance di 45 anni, è stato colpito al torace e all’addome mentre si trovava nella zona di Saladeng nella rappresaglia dell’esercito che ha spinto le camicie rosse alla resa.
A identificarlo è stata un’amica, dalle immagini trasmesse dalla tv.
L’amica ha raccontato che Polenghi era arrivato in Thailandia tre mesi fa, per conto di una rivista europea, e che in questo periodo era uscito tre volte dal Paese per lavoro.
Gli aveva parlato ieri sera: “Mi ha detto che stava bene e che era tutto ok”, ha aggiunto. Polenghi era single e viveva a Milano.
Questa mattina l’esercito ha dato l’assalto all’accampamento dei sostenitori dell’ex premier Thaksin Shinawatra che da settimane occupavano un’area nel quartiere commerciale di Bangkok. Dopo aver opposto una breve resistenza, i leader della rivolta hanno annunciato la resa.
A quel punto l’esercito ha annunciato la fine dell’operazione militare precisando che la situazione nell’area commerciale di Bangkok era sotto controllo. E il governo ha imposto il coprifuoco notturno in tutta Bangkok.