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Cronaca - In manette cinque affiliati della fazione capeggiata da Francesco Schiavone

Camorra, blitz contro i Casalesi

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Camorra, blitz contro i Casalesi.

I carabinieri di Caserta hanno eseguito cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di affiliati e fiancheggiatori della fazione dei Casalesi, con a capo Francesco Schiavone e il primo figlio del boss, Nicola.

Quest’ultimo era stato arrestato nei giorni scorsi a Casal di Principe. Per i destinatari dei provvedimenti, le accuse sono di associazione di tipo mafioso, estorsione e violenza privata.
Le ordinanze sono state emesse dal tribunale di Napoli, su richiesta della Dda napoletana. L’operazione è stata condotta dai carabinieri di Casal di Principe e coordinata dalla Procura distrettuale antimafia di Napoli.

A Palermo, inoltre, sono stati fermati quindici esponenti della cosca Porta Nuova, perché avrebbero gestito estorsioni, traffico di droga e rapine. L’operazione Eleio, costituirebbe lo sviluppo di un’altra inchiesta che alla fine del 2008 portò alla scoperta di un progetto per la ricostituzione della cupola mafiosa.

Le indagini hanno permesso di risalire agli organigrammi del mandamento di Porta Nuova: al vertice della cosca personaggi di spicco come il “reggente” Gaetano Lo Presti, Giovanni Lipari, Gerlando Alberti, nipote e omonimo di uno dei capi storici di Cosa nostra, e Salvatore Milano.

18 giugno, 2010 - 11.32