Cgil in piazza contro la manovra
Cgil in piazza contro la manovra.
Il sindacato ha proclamato per oggi uno sciopero generale di almeno quattro ore per i lavoratori dei settori privati, i metalmeccanici della Fiom Cgil sciopereranno per otto ore, e dell’intera giornata per quelli pubblici, con manifestazioni che si svolgeranno nella stessa giornata a carattere regionale o territoriale. A fare eccezione saranno le regioni Liguria, esclusa la provincia di La Spezia che sciopererà oggi, Toscana e Piemonte, che effettueranno lo sciopero il 2 luglio.
La Cgil – come si legge in una nota diffusa dal sindacato – attacca, dunque, la manovra del governo e ribadisce la necessità di una vera politica industriale, ponendo come priorità la difesa dell’occupazione, la crescita e lo sviluppo, proponendo un Piano straordinario del Lavoro, fondato su una politica industriale, su investimenti pubblici e sull’ingresso delle nuove generazioni nei settori strategici dell`economia pubblica, dell`istruzione e della ricerca.
Esattamente il contrario di ciò che sta facendo il Governo”.
Numerose le manifestazioni che si svolgeranno su tutto il territorio nazionale in occasione dello sciopero. Alle diverse manifestazioni, saranno presenti i segretari confederali nazionali: a Bologna la vice segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso; a Napoli il segretario confederale, Fulvio Fammoni; a Palermo la segretaria confederale, Vera Lamonica; a Reggio Calabria il segretario confederale, Nicola Nicolosi; a Milano il segretario confederale, Enrico Panini; a Cagliari il segretario confederale, Vincenzo Scudiere; a Terni il segretario confederale, Fabrizio Solari.