Il ddl sulle intercettazioni è in dirittura d’arrivo
Silvio Berlusconi
“La legge sulle intercettazioni è in dirittura d’arrivo”. Lo ha detto Silvio Berlusconi confermando che il ddl in questione rappresenti una delle priorità politiche del momento.
“Quando la legge sarà approvata il nostro Paese sarà davvero più europeo, più civile e più moderno” ha detto il premier in una intervista.
Nel pomeriggio, al termine di una riunione a Palazzo Grazioli fra il premier, i tre coordinatori del Pdl ed i capigruppo, Ignazio La Russa conferma in ogni caso che sulle intercettazioni il Pdl è disponibile a lavorare in Parlamento anche la prima settimana di agosto. “Abbiamo discusso del calendario parlamentare.
Il Pdl è disponibile a lavorare fino alla prima settimana di agosto. Siamo disponibili ad un lavoro serrato per vedere dove si arriva sulle priorità che sono manovra, intercettazioni e università”.
La Russa non si sbilancia sui tempi di approvazione del ddl, ma Denis Verdini spiega: “Vogliamo approvarlo, insieme agli altri provvedimenti, entro la pausa estiva”. Verdini aggiunge che il Pdl ha “messo in conto anche una eventuale quarta lettura del ddl al Senato se necessario”. Difficile pensare però che ci sia tempo per tutti questi passaggi entro la prima settimana di agosto.