Marea nera, Obama: “Vinceremo questa guerra”
Marea nera, Obama: “Vinceremo questa guerra”.
Grande attesa per il discorso del presidente Usa sul disastro ambientale che si è abbattuto sulla Louisiana, l’Alabama e la Florida.
Obama ha parlato alla nazione alle 8 in punto, dallo Studio Ovale. Lo stesso studio dal quale, nove anni fa, George W. Bush promise vendetta all’America, lacerata dall’11 settembre.
Anche Obama, come il suo predecessore, parla di guerra. Ma il nemico da sconfiggere, stavolta, non è il terrorismo. E’ l’ondata di petrolio che sgorga ininterrottamente, “per colpa dell’avventatezza di di una compagnia chiamata Bp che adesso pagherà mettendo a disposizione tutte le risorse che serviranno”, dice il presidente che, proprio oggi, incontrerà i vertici della compagnia.
Il conto da pagare, per quest’ultima, sarà salato. Il maxirisarcimento per i danni alla flora e alla fauna va da un minimo di 20 a un massimo di 60 miliardi.
A Obama, quindi, almeno per ora, interessa soprattutto fare pressing sui responsabili della tragedia, per costringerli ad assumersi le loro responsabilità.
“L’unica risposta che non accetto – afferma – è quella di chi dice che la sfida è troppo grande e difficile. La stessa cosa si disse sulla nostra capacità di produrre aereoplani e carri armati durante la Seconda Guerra Mondiale. La stessa cosa sulla nostra capacità di andare e tornare sani e salvi sulla Luna”.