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Politica - Rottura Pdl - Gianfranco Fini dopo la lettura del testo dell'ufficio di presidenza in cui viene sfiduciato

Ci hanno costretto a fare gruppi autonomi

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Gianfranco Fini

Pdl, ufficiale la rottura.

E’ stato diffuso il documento attraverso il quale l’ufficio di presidenza ha sfiduciato il presidente della Camera Gianfranco Fini.
Il cofondatore del Pdl, da quanto si apprende, lo avrebbe letto nello studio della presidenza, circondato da Bocchino, Granata e Briguglio, che sono alcuni dei deferiti dal documento stesso.

“La presidenza della Camera non è nelle disponibilità del presidente del Consiglio, non può decidere nulla”. E’ questa una delle prime frasi che spicca all’interno del testo.

“Con un testo così, sarà evidente a tutti che sono loro ad averci cacciato – avrebbe commentato Fini -. Ad averci costretto a fare gruppi autonomi. Andremo dal capo dello Stato per comunicare la nascita della nuova formazione in parlamento e per far presente che comunque faremo parte della maggioranza”.

E’ infatti atteso in serata l’annuncio della nascita di gruppi autonomi.
Per il momento nulla cambia al governo. Ministro e sottosegretari resteranno al loro posto. In giornata dovrebbe essere convocata da Fini una conferenza stampa in cui il presidente della Camera dirà la sua e darà il suo, di addio.

30 luglio, 2010 - 9.54