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Cronaca - Una nota del Quirinale su un emendamento del ddl, che estenderebbe garanzie costituzionali del presidente della Repubblica

“Lodo Alfano: “Nessun interesse personale”

<p>Giorgio Napolitano</p>

Giorgio Napolitano

“Lodo Alfano: Nessun interesse personale”.

Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha detto di non aver “nessun motivo, né personale né istituzionale, per sollecitare innovazioni alla normativa vigente, qual è sancita dalla Costituzione sulle prerogative del Capo dello Stato“.

Lo ha affermato una nota del Quirinale a proposito di un emendamento al Lodo Alfano, che estenderebbe le garanzie costituzionali del presidente della Repubblica.
La nota è stata redatta a commento dell’editoriale del Giornale dal titolo “Vogliono sottrarlo alla legge. Ma che ha combinato Napolitano?”.
Nel comunicato si dice che il quotidiano della famiglia Berlusconi “ha tratto spunto dalla presentazione di un emendamento al lodo Alfano per un sensazionalistico titolo e articolo di prima pagina, destituiti di qualsiasi fondamento: la presidenza non può non rilevarne la gravità”.

7 luglio, 2010 - 10.49