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Usa - Nelle vicinanze del pozzo Macondo

Marea nera, individuata nuova perdita

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Marea nera, individuata nuova perdita.

Gli ingegneri della Bp avrebbero individuato un’altra fuoriuscita di greggio nelle vicinanze del pozzo Macondo. Il timore è che la fuga sia stata provocata dalla cupola di contenimento collocata la scorsa settimana sul pozzo danneggiato della Bp.

L’annuncio è stato dato domenica notte dalle autorità statunitensi che hanno chiesto all’azienda britannica di accertare la situazione e tenersi pronta alla riapertura del pozzo appena sigillato.

Poche ore prima l’azienda britannica si era detta ottimista sul funzionamento del dispositivo che ha contribuito a sigillare il pozzo dal quale, da settimane, fuoriesce petrolio nel Golfo del Messico.

La società ha installato la scorsa settimana un’enorme campana sull’orifizio da cui fuoriesce greggio nel mare e che, da giovedì, funziona come una specie di tappo.
Sempre da giovedì l’azienda sta realizzando anche i test di pressione per verificare se il pozzo sia in buono stato.

19 luglio, 2010 - 11.05