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Politica -La prossima settimana il premier dovrebbe proporre un nome al capo dello Stato

Presto il nuovo ministro dello Sviluppo economico

<p> Silvio Berlusconi</p>

Silvio Berlusconi

Un nuovo ministro. E’ l’ultima carta che Berlusconi ha deciso di giocare.

Il premier annuncia che la prossima settimana salirà al Colle per proporre al capo dello Stato il nuovo nome per il ministero dello Sviluppo economico, vacante da 4 mesi dopo le dimissioni di Scajola.

“Vedo che da più parti si chiede la nomina di un nuovo ministro per lo Sviluppo, sostenendo che sino ad ora ci sarebbe stato un vuoto in questa funzione – ha detto -. Mi permetto di garantire che il mio ‘interim’ non è stato un vuoto, ma un ‘pieno’. Un vero e proprio pieno di decisioni e di provvedimenti e che il dicastero di via Vittorio Veneto è stato ed è nelle mani di una delle istituzioni più autorevoli del Paese, quella del presidente del Consiglio.

Sono state assunte molteplici decisioni organizzative, tutte tese all’efficacia e all’efficienza, sono state tenute molteplici riunioni con i rappresentanti delle imprese, dei lavoratori, degli enti territoriali, si è operato incessantemente a supporto di imprese, investimenti, innovazione, telecomunicazioni, intermediazione delle imprese, settore dell’energia, con una decisione e con una concretezza mai viste prima, come credo, nella storia del ministero”.

E poi, in una nota, il premier precisa che il Colle non ha mai respinto alcun nome. “Contrariamente a quello che leggo in alcune dichiarazioni e sulle agenzie di stampa, devo precisare che il capo dello Stato non ha mai respinto alcuna candidatura per l’incarico di ministro per lo Sviluppo economico, anche perché, nella mia veste di presidente del Consiglio e per il mandato costituzionale che mi spetta, non ho mai proposto finora candidati al capo dello Stato”.

4 settembre, 2010 - 11.29