“Non perdete mai la speranza”
Aung San Suu Kyi
“Non perdete mai la speranza”.
E’ il primo messaggio di Aung San Suu Kyi
subito dopo la liberazione.
Ad attenderla c’erano migliaia di persone. Alcune stime parlano di 40 mila persone. E nella sede del partito anche una trentina ambasciatori asiatici e occidentali aspettavano di poter parlare con lei. Di nuovo leader politica. Di nuovo in grado di parlare e lottare per la democrazia. Una voce unica.
“Se vogliamo ottenere quello che vogliamo dobbiamo farlo nel modo giusto – ha detto il premio Nobel per la pace – . E per fare un passo alla volta, alla base della libertà democratica c’è la libertà di parola”.
“Non perdete la speranza – ha aggiunto -. C’è democrazia quando il popolo controlla il governo. Accetterò che il popolo mi controlli. Non temo le responsabilità, ma ho bisogno dell’energia della popolazione”.