Yara, si ipotizza il sequestro
Yara, si ipotizza il sequestro.
“Chiedete in giro sul mio conto, non ho nulla da nascondere. Chi mi conosce lo sa: non ho nessun nemico, l’ho già detto, lo confermo ancora”. A dichiararlo è Fulvio Gambirasio, il papà di Yara, che con queste parole ha deciso di rompere il silenzio della famiglia che va avanti dal 26 novembre scorso, giorno della scomparsa della ragazzina 13enne da Brembate di Sopra.
L’uomo è intervenuto in seguito all’ipotesi degli investigatori di un possibile sequestro della ragazzina. Non sa, però, chi possa aver fatto una cosa simile alla famiglia Gambirasio, né il perché possa averlo fatto. “Nemici non ne ho – puntualizza – l’ho già detto e lo ripeto. Non ho mai avuto liti o discussioni particolari, neanche sul lavoro”.
Le ricerche, al diciassettesimo giorno dalla scomparsa, procedono intanto senza sosta, estese anche in alcuni comuni limitrofi. Gli inquirenti sono tornati anche nel cantiere di Mapello, scandagliato anche con l’utilizzo di apparecchiature radar.