Egitto, infuria la protesta
Caos in Egitto, la polizia spara per disperdere la folla.
Infuria la protesta al Cairo.
Questa mattina, i manifestanti sono tornati nuovamente in piazza Tahir, intonando cori contro il presidente Hosni Mubarak. “Vattene, vattene”, grida la folla, aggiungendo “Pacifici, pacifici”, per sottolineare che l’intento non violento della protesta.
I poliziotti hanno sparato per disperdere la folla anche se, al momento, non è ancora chiaro se gli agenti abbiano utilizzato munizioni vere o proiettili in gomma.
Alla manifestazione di questa mattina seguirà quella del pomeriggio, ad Alessandria.
Il bilancio degli scontri di ieri, intanto, è ancora incerto.
Secondo il corrispondente di Al Jazeera, solo ad Alessandria le vittime sarebbero venti.
Mubarak, nel frattempo, ha promesso nuove riforme e, soprattutto, un nuovo governo, dopo la formalizzazione delle sue dimissioni, che dovrebbe avvenire domani alle 11.
Sarà lo stesso Mubarak, dopo la riunione di domattina, ad annunciare il nome del primo ministro.