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Todi -Casini: "Siamo pronti a guidare il Paese"

Nuovo polo alla riscossa

<p> Pierferdinando Casini</p>

Pierferdinando Casini

Nuovo polo alla riscossa.

Oggi, a Todi, è iniziata la convention alla quale hanno partecipato alcuni esponenti di diversi partiti.

Il più atteso è senza dubbio il presidente della Camera, Gianfranco Fini, che dovrebbe prendere la parola sabato.

“Nessuno di noi è arrivato qui per mettere il cappello su quest’operazione: noi ci candidiamo a guidare l’Italia”. Così ha aperto i lavori il leader dell’Udc, Pier Ferdinando Casini. “Il nostro disegno politico – ha aggiunto Casini – ha potenzialità enormi: quando si fanno i sondaggi e si chiede del terzo polo la gente dà un giudizio in termini di possibilità di voto più alto della somma dei singoli partiti”.

Chi è il leader del Terzo Polo? “Noi abbiamo una ambizione più grande e importante di questa: spetta a noi l’alternativa di guidare questo Paese. Una grande coalizione nasce guardando al futuro e non con lo sguardo rivolto al passato – aggiunge – non serve guardare da dove veniamo ma dove andiamo”.

Poi lancia un appello ai moderati del Pdl: “Non cerchiamo né rivincite né leadership. Chiediamo anche alle persone perbene che lo hanno votato e che sono in Parlamento con lui di facilitare una alternativa che, sotto sotto, vogliono anche loro. Se Berlusconi avesse a cuore il destino di questo Paese farebbe un passo indietro. Non lo farà, ma serve a parlare con i suoi elettori”.

“Il premier è indifendibile – conclude Casini – oggettivamente anche per noi. Nel ’94 avevamo creduto che potesse esserci un percorso attorno a Berlusconi. Anche allora vedevamo le anomalie, vedevamo i conflitti di interesse. Molti di noi hanno sperato, sbagliando, che il tempo attenuasse queste anomalie”.

28 gennaio, 2011 - 20.50