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Politica -Il presidente della Repubblica preoccupato per la situazione politica

Napolitano alza la voce

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Napolitano alza la voce.

Se i toni non si abbassano il rischio è quello di vedere interrotta la continuità della legislatura.

Insomma per la prima volta il Quirinale evoca senza mezzi termini il ritorno alle urne. La nota del Colle arriva dopo l’incontro che venerdì Napolitano ha avuto con il premier.

Un confronto anticipato da parole molto nette che il Capo dello Stato aveva pronunciato ricevendo i vertici del Csm: “I toni si devono abbassare e si devono evitare gli scontri frontali. I mezzi per difendersi ci sono, come dimostrano le norme del giusto processo presenti in Costituzione, basta strappi in Parlamento. Il conflitto di attribuzione, ad esempio, può essere sollevato benissimo nelle aule giudiziarie senza creare ulteriori divisioni a Montecitorio”.

Parole che lasciavano intravedere una certa preoccupazione del Colle per gli ultimi sviluppi politici. E infatti il presidente del Consiglio aveva ascoltato e aveva assicurato un atteggiamento più consono. In fondo in questa fase Berlusconi ha un assoluto bisogno di avere la sponda del Quirinale per assicurare la continuità della legislatura.

Ieri, però, dal Colle è arrivato un nuovo intervento. Ancora più chiaro e rivolto a tutti. I toni, insomma, nel complesso piacciono poco al Quirinale che è costretto a ribadire: c’è forte preoccupazione per “l’asprezza raggiunta dai contrasti istituzionali e politici” e se non si riescono a contenere le  tensioni sarebbe a rischio la stessa continuità della legislatura.

13 febbraio, 2011 - 12.41