Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Per la manifestazione del 13 febbraio

Un milione di persone in piazza

<p>Susanna Camusso</p>

Susanna Camusso

“Siamo un milione”.

Così grida piazza del Pincio, mentre nell’aria volano palloncini rosa e sui monumenti sono disposti gli striscioni che inneggiano alla dignità femminile.

E’ questo il bilancio della manifestazione Se non ora quando, che fino alle 17 di ieri, 13 febbraio, ha portato in piazza una marea di gente.

Tutto è andato secondo le previsioni, nessuno scontro.

Migliaia di donne, madri, figlie sono scese in piazza del Popolo per protestare contro la “rappresentazione delle donne oggetto di scambio sessuale” e alla cultura che “propone alle giovani generazioni di raggiungere obiettivi e facili guadagni, in cambio di bellezza e intelligenza al potente di turno”.

Tra il pubblico, oltre la gente comune, ci sono anche donne famose, politici, attrici. E personalità che hanno scelto di partecipare senza voler apparire: Nicola Zingaretti, Fausto Bertinotti, Nanni Moretti e molti altri.

Al termine della protesta la piazza si è svuotata progressivamente senza incidenti di rilievo. Il prossimo appuntamento è per l’8 marzo: nel giorno della festa delle donne sono stati infatti indetti gli stati generali.

14 febbraio, 2011 - 12.24