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Libia - La residenza del rais ritenuta il centro di comando delle forze del regime attaccata da un missile

Colpito il bunker di Gheddafi

<p> Muammar Gheddafi</p>

Muammar Gheddafi

Colpito il bunker di Gheddafi.

Ancora bombe e missili sulla Libia. Da quanto si apprende, un edificio del bunker di Gheddafi a Tripoli sarebbe stato colpito da un missile, nel secondo giorno dell’operazione Odissey Dawn della coalizione internazionale. Poco dopo le 20 di domenica sera sono decollati i primi Tornado dalla base di Trapani Birgi, sede del 37esimo stormo dell’Aeronautica militare.

In tutto, sono sei gli aerei italiani partiti per la Libia e rientrati poco dopo le 22,30. “Non siamo entrati in guerra, è un’operazione dell’Onu”, ha tenuto a ribadire il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.

Intanto, il Pentagono ha fatto sapere che Gheddafi “non è nella lista dei bersagli della coalizione”.
A Bengasi, comunque, nonostante il cessate il fuoco annunciato da Tripoli, secondo testimonianze raccolte dalla Bbc sono proseguiti scontri ed è stato segnalato l’uso di granate, colpi di mortaio e artiglieria leggera.

Intanto in Italia, come era stato annunciato, è stato chiuso l’aeroporto di Trapani, scalo militare aperto all’uso civile, risulta chiuso al traffico di aviazione civile. Agli aerei atterrati precedentemente, è stato data comunque facoltà di decollare entro le 7,30 di questa mattina. Successivamente, tutti i voli programmati da e per l’aeroporto di Trapani – ha spiegato l’Enac – sono stati operati su altri scali.

21 marzo, 2011 - 10.40