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Dall'anno prossimo il 20% dei cda di società quotate in borsa sarà al femminile

Quote rosa, primo step al 2012

<p>Palazzo Madama, sede del Senato</p>

Palazzo Madama, sede del Senato

Quote rosa, il governo fa dietrofront.
Situazione di stallo al Senato.

L’esecutivo ha ritirato il parere contrario all’emendamento che prevede le quote rosa (30% di posti riservati alle donne) nei cda delle aziende quotate in borsa o a partecipazione pubblica.

Ieri il governo aveva espresso parere negativo. Oggi la maggioranza è ritornata sui suoi passi, dando via libera ai due mandati per i rinnovi dei consigli di amministrazione delle società quotate a Piazza Affari.

Il primo step è fissato al 2012, quando nei cda dovrà sedere almeno il 20% delle donne. La seconda tornata, invece, è prevista per il 2015, anno in cui la quota rosa dovrà raggiungere il 30%.

9 marzo, 2011 - 14.25