Yara potrebbe essere morta di freddo

Yara Gambirasio
Yara potrebbe essere morta di freddo.
Le indagini continuano e sembra che sul corpo della ragazzina siano stati trovati due dna sconosciuti sul corpo della piccola. Il primo dna trovato dovrebbe appartenere a un uomo non appartenente al nucleo familiare. Il secondo a una donna.
I medici legali hanno accertato che le ferite sono compatibili con due armi diverse: una tagliente, forse anche un punteruolo, e una contundente, probabilmente una pietra.
Sono dettagli che li portano a non sottovalutare l’ipotesi che la giovane ginnasta di Brembate Sopra sia stata uccisa da due persone. Anche se si tratta di un’ipotesi sulla quale non mancano i dubbi.
Dopo aver individuato il dna gli inquirenti non si sono mossi verso persone sospettate. I codici genetici isolati potrebbero essere benissimo di persone sconosciute agli inquirenti, oppure almeno uno dei due dna appartiene a un uomo o una donna che era quotidianamente a contatto con Yara e non per questo sospettabile dell’omicidio.
Le due armi utilizzate non fanno emergere per forza di cose l’azione di due persone diverse: anche un uomo solo potrebbe aver utilizzato un punteruolo e poi essersi accanito sulla ragazza con una pietra.