Lampedusa, proteste contro i rimpatri
Proteste e tensioni nel centro di accoglienza di Lampedusa.
Un gruppo di tunisini ha dato fuoco ai materassi del centro per protestare contro i rimpatri forzati.
Le fiamme sono state subito spente, ma durante le operazioni una ventina di migranti sono riusciti a scappare, disperdendosi nelle campagne.
L’incendio non avrebbe provocato feriti.
Il sindaco di Lampedusa Bernardino De Rubeis ha chiesto l’allontanamento di tutti gli estranei che girano intorno al centro di accoglienza, perché venendo a contatto con gli immigrati e comunicando loro l’imminenza dei rimpatri, fomenterebbero le proteste.
“Chiamerò immediatamente Berlusconi – ha detto De Rubeis – per informarlo di quanto sta accadendo e per chiedere che 700 tunisini, ospiti nel centro di contrada Imbriacola, vengano immediatamente trasferiti con la nave”.