Invia questo articolo Stampa questo articolo
Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web.
  • Webnews
  • Digg
  • del.icio.us
  • Facebook
  • Google Bookmarks
  • LinkedIn
  • Live-MSN
  • MySpace
  • OKnotizie
  • Technorati
  • YahooMyWeb
  • TwitThis
Politica - Il presidente Napolitano alle celebrazioni della festa di Liberazione

“No a scontro cieco tra le parti”

<p>Il presidente Giorgio Napolitano</p>

Il presidente Giorgio Napolitano

Il capo dello Stato celebra il 25 aprile.

Questa mattina il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha aperto le celebrazioni della 66esima festa di Liberazione, con la tradizionale deposizione della corona d’alloro sull’Altare della patria a Roma.

Nel suo intervento Napolitano ha ricordato come la Resistenza sia stata il proseguimento del Risorgimento, ispirati entrambi ai valori di indipendenza, unità e libertà.

“Dalla memoria e dalla viva consapevolezza di prove come quella della Resistenza – ha aggiunto Napolitano – possiamo trarre la fiducia indispensabile per affrontare le sfide di oggi e del futuro”.

Il capo dello Stato è poi intervenuto augurandosi un clima più disteso e un abbassamento dei toni dello scontro politico, in vista delle prossime elezioni amministrative.

“E’ nell’interesse comune – ha detto il presidente della Repubblica – che le esigenze della competizione non facciano prevalere una logica di acceso e cieco scontro”.

Presenti alle celebrazioni di Roma anche il presidente del Senato Renato Schifani, il ministro della Difesa Ignazio La Russa, contestato dalla folla, il ministro dell’Interno Roberto Maroni e il presidente della Regione Lazio Renata Polverini.

25 aprile, 2011 - 16.25