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Esteri - In manette con l'accusa di guadagni illeciti

Arrestata la moglie di Mubarak

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Arrestata la moglie di Mubarak.

La moglie dell’ex presidente egiziano, Suzanne, è stata arrestata su ordine del procuratore generale della Repubblica che ha disposto per lei 15 giorni di custodia cautelare.

L’accusa è di guadagni illeciti.

L’ex first lady egiziana dovrà essere rinchiusa in una prigione del Cairo, secondo quanto scrive l’agenzia Mena. Non è stato precisato se sarà lo stesso carcere di Tora nel quale sono anche rinchiusi i suoi due figli, Alaa e Gamal, ed è stato affermato che sarà il ministro dell’interno a decidere il luogo di detenzione.

Secondo alcune indiscrezioni, l’interrogatorio di Suzanne Mubarak – il suo nome da nubile è Suzanne Sabeth – era cominciato stamane alle 9 davanti all’autorità per i Guadagni illeciti (Iga).

A comunicare l’arresto è stato il consigliere Assem El Gohari, assistente del ministro della giustizia. Tra i capitali contestati all’ex first lady figurano anche cinque milioni di dollari che Suzanne Mubarak avrebbe ricevuto in dono dal leader libico Muammar Gheddafi.

14 maggio, 2011 - 11.44